Si è vero, nella storia la donna è sempre stata relegata ad un ruolo marginale al servizio della famiglia, della casa e dei bisogni fisici degli uomini; necessarie solo per la conservazione della specie.
Lottando, e con fatica, siamo riuscite a far emergere la nostra identità la nostra unicità e risorsa per la società.
Anche la donna, sapete, è un soggetto pensante, creativo, autonomo intelligente , capace di fare quello, che in altri tempi era riservato solo agli uomini, e può farlo anche meglio.
Quanta fatica ci è voluta. Ed ora dobbiamo avere paura che qualcuno possa farci del male o ucciderci?
Usare il nostro lato materno , farci sentire in colpa per il retaggio storico ancora non del tutto eliminato, fare leva sulla nostra sensibilità e fragilità … per poi controllarci di nuovo , farci tornare ad essere cosa da possedere. I tempi sono cambiati, le leggi sono cambiate, i diritti di uguaglianza tra i generi conquistati, ma l’idea che la donna debba essere possesso dell’uomo e non possa risplendere di luce propria, è ancora latente è pronta a colpire.
E allora per dominarci di nuovo, l’uomo usa la violenza e per non farci risplendere ci condannano al buio eterno della morte.
Facciamo squadra, facciamo rete per dire BASTA!
Grazie al club Lions Club Teramo all’ass. A.LI. CO-D e alle dott.ssa Alberta De Martinis e dott.ssa Roberta di Luca