E’ un risultato straordinario quello del Partito Democratico e del Centrosinistra sia letto nella dimensione nazionale, sia in quella regionale.
La conferma che le idee di città che guardano al futuro rappresentano la chiave di volta.
In Abruzzo, in particolare, ci si è imposti in una città come Francavilla al Mare dove la fascia tricolore è andata sulle coraggiose e responsabili spalle dell’unica donna sindaco Luisa Russo. Un risultato significativo che deve far ben proseguire sulla strada della valorizzazione delle donne che si impegnano in politica, che si candidano, che convincono i cittadini e vincono.
Non dimentichiamolo mai: i cittadini restano al centro di ogni programma e sono loro a prendere le decisioni per le loro città e i loro territori: i vincitori sono innanzitutto loro. Detto questo, il voto ci consegna come Pd e centrosinistra, Movimento 5 Stelle e forze civiche progressiste una responsabilità che dobbiamo essere pronti a caricarci sulle spalle.
Le affermazioni di Luisa Russo a Francavilla al Mare, di Francesco Menna a Vasto, di Gianfranco Di Piero a Sulmona, di Mario Nugnes a Roseto degli Abruzzi, unite al grande risultato, a lungo incerto, del candidato democratico Leo Marongiu a Lanciano (sconfitto solo per una manciata di voti), testimoniano l’affermazione della concretezza dei programmi che hanno raccontato, e vogliono realizzare, idee di città che guardano al futuro.
Le donne e gli uomini che stiamo sostenendo nella nostra regione, la Prossima Generazione Abruzzo da tempo al lavoro su una piattaforma alternativa a questo pessimo governo regionale, deve essere accomunata dall’adozione di questa visione.
E’ chiaro come questi risultati siano un avviso di sfratto per la giunta Marsilio. Così come è chiaro per il Pd che la strada di un partito aperto ed inclusivo dettata da Enrico Letta sia quella giusta, che porteremo avanti con ancor più determinazione.